Con la messa di inizio del Pontificato di Papa Leone XIV si è concluso un mese intenso e carico di lavoro per i volontari del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta. Un periodo che ha preso avvio con la morte di Papa Francesco il 21 aprile e ha visto i nostri volontari impegnati senza sosta in un’attività di servizio ai fedeli e alla Chiesa Cattolica.
Fin dall’attivazione nazionale disposta dal Dipartimento della Protezione Civile, il CISOM ha mobilitato centinaia di volontari in tutta Italia per assicurare assistenza logistica, sanitaria e operativa in un momento particolarmente delicato e simbolico della storia recente. A Roma, in particolare, le squadre hanno operato in stretta collaborazione con Ares 118, nell’ambito della convenzione già attiva per il Giubileo. Medici, infermieri, soccorritori e mezzi di emergenza del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta hanno garantito la sicurezza di fedeli e pellegrini giunti nella Capitale per rendere omaggio al Pontefice defunto e accogliere il suo successore.
Fondamentale è stata anche la collaborazione con le altre realtà dell’Ordine di Malta. Tra queste il Corpo Militare dell’Ordine di Malta e i volontari dell’Ordine provenienti da tutto il mondo in servizio per il Giubileo, uniti nello spirito di servizio nei luoghi simbolo della fede cattolica. Questo mese di impegno non ha però interrotto l’attività ordinaria del Corpo: i Gruppi hanno continuato le operazioni quotidiane nei loro territori, mentre la Direzione Nazionale ha proseguito senza rallentamenti le attività istituzionali, affrontando un carico di lavoro straordinario con spirito di servizio e passione.
Oltre ai servizi connessi agli eventi legati al Vaticano, il CISOM ha preso parte anche ad altri importanti eventi, come ad esempio l’assistenza sanitaria durante l’Adunata degli Alpini a Biella, che ha visto impegnati i raggruppamenti di Piemonte, Lombardia e Toscana.
‘Il bilancio di queste settimane è estremamente positivo’, ha affermato il Direttore Nazionale Luigi Di Iorio. ‘La Protezione Civile ha espresso il suo apprezzamento per l’efficienza, l’organizzazione e lo spirito di collaborazione dimostrati. Questo mese ha rappresentato un banco di prova importante anche in vista dei grandi eventi del Giubileo, in particolare la Giornata Mondiale della Gioventù prevista per la fine di luglio, quando Roma accoglierà oltre un milione di giovani. Anche in questa occasione saranno numerosi i nostri volontari che saranno impegnati’ ha concluso.